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DANIELE ZITO; Racconti Di Barman

DANIELE ZITO; Racconti Di Barman

-RACCONTACI DI TE; ESPERIENZE LAVORATIVE, PROGETTI.

13 /11/1987

Città di di Asti (Piemonte ) Barman da 16 anni

Titolare di gatti randagi speakeasy asti

Titolare presso Cocktail &Dreams bartender Mixology school.

Formazione campari academy con vari attestati master e competition.

Nasco in questo settore per esigenza economica e poi grazie al bar di mio zio esattamente 16 anni fa, dopo la scuola per guadagnarmi qualcosina andavo a dare una mano ... iniziai apparecchiando i tavoli , facendo i carichi dei frigo e piano piano le mansioni aumentavano e la passione e l’amore per questo magnifico lavoro cresceva ....fino a diventare indispensabile preparare un drink ed intrattenere un cliente ! Come progetto dopo varie esperienze lavorative tra cui la Sardegna torno nella città in cui vivo Asti ed apro uno speakeasy gatti randagi Speakeasy diciamo il mio sfizio personale dopo aver già aperto una scuola di formazione. A soli 4 mesi dal l’apertura arriva la pandemia ed ora, è un’anno che siamo chiusi !! progetti c’è ne sono tanti non mi sono mai fermato e ho continuato a lavorare e progettare ... speriamo si torni il più presto alla normalità !



-COSA CHIEDONO I TUOI CLIENTI AL BANCONE DEL BAR?

Essendo uno Speakeasy fondamentalmente cerco di lavorare sul concetto di classici e twist on Classic , diciamo che si affidano molto alle nostre mani ... comunque Old Faschioned il più richiesto ...



-NEI TUOI COCKTAIL, TRADIZIONE O INNOVAZIONE?

Cerco di accontentare a 360 Gradi l’ospite , con una parte di drink list centrata sul classico e l’altra sulla innovazione valorizzando i prodotti del territorio miscelati con tecniche nuove e diverse ......



-QUALI SONO I PUNTI DI FORZA NEL TUO LOCALE?

Ambienti riservati musica jazz atmosfera anni 20 e tanto amore per questo lavoro Essendo un club è un posto tranquillo che si trasforma nelle serate swing e jazz !!

-COSA NE PENSI DEI PRODOTTI NO ALCOOL NATI NEGLI ULTIMI ANNI?

Penso che sia un trend destinato a crescere ... dove si ritaglierà una fetta di mercato ,il nostro settore e in continua evoluzione e non bisogna mai fermarsi in tutte le mie drink list c’è una parte dedicata ai virgin drink studiati a doc e nei particolari ...



-QUALE È IL COCKTAIL CHE PREFERISCI MISCELARE AI TUOI CLIENTI?

Diciamo praticamente tutti ma se dovessi proprio scegliere, il Manhattan per il suo fascino intramontabile


-CAMBIERÀ QUALCOSA NEL SETTORE DELL'HOSPITALITY DOPO QUESTA PANDEMIA?

Sicuramente si ... magari non nell’immediato ma diciamo che ha fatto purtroppo tanti danni ed è inevitabile che cambi ... a partire dai “ready to drink “fino ad arrivare ai social ,al web che già era in programma partissero. grosse aziende si stanno muovendo sul mercato investendo nel delivery .



-UNA DELLE TUE RICETTE È IN "THE BARTENDERS COCKTAIL", COME TI SEI SENTITO A VEDERLA NEL LIBRO?

Beh indubbiamente vedere una tua ricetta su di un libro fa piacere !! ma quello che mi ha fatto star meglio e che è nato in un periodo storico e disastroso con l’intenzione di unire un settore fortemente colpito , che siano stati fatti da tutti barman italiani ... c’è tutto quello che ci serve in Italia !!



-SCRIVICI LA RICETTA DI UNO DEI COCKTAIL NELLA TUA DRINK LIST.

L’ESSENZIALE

5 cl gin agricolo gadan

1,5 cl di amaro essenziale

2cl di agrumi mix (lime-limone-arancia )

Top kombucha pu-erh aromatizzato mela e rosmarino

Tecnica shake and double strain

Top up ,