PAOLO D'AMORE; Racconti Di Barman

RACCONTACI DI TE, ESPERIENZE LAVORATIVE E PROGETTI.

-Sono Paolo D’amore sono nato in Basilicata dove attualmente risiedo….Sono da 16 anni nel mondo dell’hospitality…. A 17 anni ho svolto il mio primo corso da Barman con A.I.B.E.S. , a 18 anni dopo la fine della scuola d’obbligo mi sono trasferito a Bologna dove ho iniziato il mio studio è da li ho lavorato al Banco in importanti concetti in Italia tra Firenze-Milano-Roma, da li ho avuto esperienze Internazionali tra Ginevra -Berlino -Londra- Dublino. Rientrato da alcuni anni in Basilicata mi occupo di Formazione con Federazione Italiana Barman. Mi occupo di Startup , consulenze è collaboro con PISANI S.R.L. un importante azienda lucana leader nel settore H.O.R.E.C.A. Sono da 1 anno Bar Manager al banco del 292 a Montalbano Jonico dove svolgiamo una Miscelazione Culturale utilizzando come materie prime per i nostri Signature Drink prodotti Lucani. Copro il ruolo di Brand Manager con GinUino, primo Gin Lucano che viene dallo studio con imprenditori del posto, progetto nato 2 anni fa è diventato realtà a Maggio scorso con l’uscita sul mercato .

COSA CHIEDONO I TUOI CLIENTI AL BANCONE DEL BAR?

- Creando ogni 4 mesi un nuovo CocktailBook i nostri ospiti sono quasi sempre orientati sui nostri Signature.

NEI TUOI COCKTAIL, TRADIZIONE O INNOVAZIONE?

-Sicuramente entrambe, tradizione perché il nostro concept lo richiede, innovazione perché per poter estrarre sapori dalle materie prime lucane utilizziamo attrezzature avanzate che di conseguenza ci danno Texture uniche sui nostri drink.

QUALI SONO I PUNTI DI FORZA NEL TUO LOCALE?

- Sicuramente la location, trovandosi in una parte antica con una finestra unica al tramonto. L'ospitalità è la regola principale che viene racchiusa dal nostro concetto di miscelazione culturale - cucina gourmet dove i nostri ospiti si sentono a casa.

COSA NE PENSI DEI PRODOTTI NO ALCOOL NATI NEGLI ULTIMI ANNI?

-Inizialmente con l’arrivo dei primi brand la mia idea era ottima, adesso tante aziende stanno sviluppando il concetto 0 Alcool, non vorrei che ci fosse un sovraffollamento. Credo che l’idea fondamentale sia di avere dei buoni prodotti senza improvvisare. Ma naturalmente preferisco avere al mio banco un ospite che beve Martinez .

QUAL È IL COCKTAIL CHE PREFERISCI MISCELARE AI TUOI CLIENTI?

-Preferisco miscelare in Stir , quindi con Mixing Glass , attrezzo che vedo elegantissimo al banco, ma cerco di capire le esigenze dei miei ospiti è trasformarle in cocktail.

CAMBIERÀ QUALCOSA NEL SETTORE DELL' HOSPITALITY DOPO LA PANDEMIA?

- L’idea iniziale da 1 anno a questa parte è cambiata. Sicuramente è una cosa che ha toccato fortemente il mondo dell’hospitality, ma ad oggi dopo i cambi radicali che vengono fatti ogni 15 giorni non saprei. Cosa certa alla fine è pensare che: Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale; ciò che conta è il coraggio di andare avanti combattendo per ciò che si ama.

SCRIVICI LA RICETTA DI UNO DEI COCKTAIL PRESENTE NELLA TUA DRINK LIST STRONG LIFE

Rotovap Miele Rye Whiskey

Essenza di Hickory

Bourbon alla Pera in Milk Washing

Cordiale VentoMare

Orange Bitter

Ostia Bruciata